Articoli del 2022 · Attivismo · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Repressione e controllo

Fratelli Kononovich: da oltre 250 giorni nelle carceri di Kiev, tra (poca) solidarietà e mancanza di notizie.

Il 7 Marzo, Michail Kononovich e suo fratello Aleksander, membri dell’Unione giovanile comunista dell’Ucraina (il primo ne è segretario), sono stati arrestati dal regime ucraino, accusati di essere “spie russe e bielorusse”. Per la legge marziale in atto rischiano la pena di morte. Una settimana dopo l’arresto, in uno dei pochi contatti che la Federazione Mondiale della Gioventù Democratica era… Continua a leggere Fratelli Kononovich: da oltre 250 giorni nelle carceri di Kiev, tra (poca) solidarietà e mancanza di notizie.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Russia

Il ritiro da Cherson. Una valutazione più complessa della mera propaganda.

Spostando la linea difensiva sotto il versante sud del fiume Dnepr (o riva destra), i russi si ritirano da Cherson, città storicamente russa e abitata in maggioranza da russofoni, nell’area storico-geografica denominata Novorossija.I titoli sensazionali e di vittoria in questi due giorni non tengono conto di un dato, probabilmente il più rilevante: l’esercito ucraino entra… Continua a leggere Il ritiro da Cherson. Una valutazione più complessa della mera propaganda.

Articoli del 2022 · Cinema · Conflitto in Ucraina · Geopolitica · Repressione e controllo · Russia

Cancellato “Ukraine on fire” di Oliver Stone da YouTube.

Il documentario “Ukraine on Fire” di Oliver Stone, caricato sul nostro canale e da noi sottotitolato in italiano, è stato arbitrariamente cancellato da YouTube. Il lavoro del regista americano è lo strumento migliore per comprendere in maniera intellettualmente onesta come siamo arrivati all’attuale conflitto in Ucraina, territorio di scontro diretto tra Russia e NATO, seguendo… Continua a leggere Cancellato “Ukraine on fire” di Oliver Stone da YouTube.

Approfondimenti · Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Russia · Sociologia

Teoria dell’Agenda Setting: come l’indignazione segue la mediatizzazione. Il caso dei bombardamenti russi e ucraini.

Nella teoria della comunicazione esiste un’ipotesi denominata “Agenda setting”. I media evidenziano all’interno della realtà un certo numero di problemi (focalizzazione) fornendo, allo stesso tempo, dei quadri interpretativi mediante i quali recepirli.Grazie all’azione dei mezzi d’informazione, le persone focalizzeranno la loro attenzione su determinate problematiche e ne eluderanno altre: includeranno o escluderanno dalle proprie conoscenze ciò… Continua a leggere Teoria dell’Agenda Setting: come l’indignazione segue la mediatizzazione. Il caso dei bombardamenti russi e ucraini.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Russia

La resa del Battaglione Azov e delle forze ucraine nell’Azovstal.

La resa del Battaglione Azov all’interno dell’Azovstal, iniziata al mattino con una prima delegazione di 10 persone, è proseguita fino alla consegna di 300 militari. Sapevamo perfettamente, da ben 8 anni, chi fossero e a cosa dovevano il loro essere famigerati, partendo proprio da quel Giorno della Vittoria del 2014 (vietato in Ucraina da Maidan… Continua a leggere La resa del Battaglione Azov e delle forze ucraine nell’Azovstal.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Cronaca · Dal Mondo · Geopolitica · Russia · Unione Europea

Aggressioni e intimidazioni. Episodi gravi di “ucrainizzazione” del dibattito.

Il racconto di questa guerra in maniera propagandistica, unilaterale, che banalizza in “buoni” e “cattivi”, ha avuto come frutto avvelenato una irrazionale e idiota russofobia, che miete vittime indiscriminatamente tra cultura, musica, letteratura e Storia. Ancor peggio, ci ha caricato di un pericolosissimo odio, lo stesso che in Ucraina è stato debitamente, volutamente, psicologicamente montato.… Continua a leggere Aggressioni e intimidazioni. Episodi gravi di “ucrainizzazione” del dibattito.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Geopolitica · Russia

L’attacco a Kramatorsk: quello che sappiamo. AGGIORNATO.

La città di Kramatorsk si trova nella regione a maggioranza russa del Donbass, oblast di Donetsk, sotto controllo dell’esercito ucraino. L’8 Aprile un missile ha colpito la zona della stazione provocando un alto numero di vittime civili, con stime ancora non definitive sui 50 morti. Sul retro del missile è stato scritto “per i bambini“.… Continua a leggere L’attacco a Kramatorsk: quello che sappiamo. AGGIORNATO.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Geopolitica · Russia

Intervista a Marianna, la ragazza dell’ospedale di maternità di Mariupol.

Ricorderete il “bombardamento” dell’ospedale di maternità di Mariupol, partito con titoli da “centinaia” di morti, per poi diventare 3, attestandosi infine a 1. La foto della ragazza incinta con il pigiama a pois mentre esce dall’edificio ha fatto il giro del mondo, indignando in un’onda emotiva di accuse unilaterali alla Russia. Alcuni media in ucraina… Continua a leggere Intervista a Marianna, la ragazza dell’ospedale di maternità di Mariupol.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Russia

Il presunto massacro di Bucha: cosa sappiamo finora.

Una didascalica sequenza degli sviluppi sulla notizia del momento, battuta sistematicamente come “certa e verificata”: – 29 Marzo: nei negoziati di Instanbul, la Russia s’impegna a ridurre drasticamente l’offensiva militare sulle città di Kiev e di Chernihiv. Questa decisione «aumenterebbe la fiducia reciproca per i negoziati futuri in modo da riuscire a raggiungere un accordo… Continua a leggere Il presunto massacro di Bucha: cosa sappiamo finora.

Articoli del 2022 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Russia

Stupri visibili e invisibili: l’atrocità non è uguale in propaganda di guerra.

***PERDONATE L’IMMAGINE. NECESSARIA PER LA RIFLESSIONE*** Immagini disturbanti e violente vanno necessariamente evitate, si rischia (sovente ci cadono i nostri media) in una “pornografia della violenza” inutile, spettacolarizzante e irrispettosa per le vittime. Le immagini, fotografiche o video, che sono arrivate costantemente negli ultimi 8 anni dall’Ucraina, più precisamente dal Donbass, ci hanno suggerito la… Continua a leggere Stupri visibili e invisibili: l’atrocità non è uguale in propaganda di guerra.