Articoli del 2024 · Commemorazioni · Repressione e controllo · Ricordi · Storia

Ultima lettera di Joze Tomazic (Pinko) – Antifascisti dal carcere e confino. Commemorando il 25 Aprile.

Per il 25 Aprile, tratto da “Lettere di Antifascisti dal carcere e dal confino“: Joze Tomazic (Pinko) Nato a Trieste nel 1915. Studente. Comunista. Collaboratore dei giornali clandestini Iskra (La Scintilla) e Flamen (La fiamma). Organizzatore in Slovenia e a Trieste della lotta contro il fascismo. Arrestato il 2 giugno 1940. Per diciotto mesi è… Continua a leggere Ultima lettera di Joze Tomazic (Pinko) – Antifascisti dal carcere e confino. Commemorando il 25 Aprile.

Articoli del 2024 · Commemorazioni · Letture e Citazioni consigliate · Repressione e controllo · Storia

Venticinquemila morti: l’olocausto della Comune. Parigi, 1871.

A 153 anni dalla Comune di Parigi, un estratto di Storia illustrata dell’Aprile 1971, fonte di certo non allineata agli ideali dei comunardi, che comunque ci fa comprendere il dramma della repressione e mattanza che subirono, nell’indifferenza della borghesia che proseguiva la propria vita nel lusso: “La lotta è impari. Tra i federati si distingue… Continua a leggere Venticinquemila morti: l’olocausto della Comune. Parigi, 1871.

Articoli del 2024 · Conflitto israelo-palestinese · Dal Mondo · Geopolitica · Repressione e controllo · Unione Europea

Sui media responsabili, nei fatti oltranzisti. La via d’uscita etica occidentale sul genocidio, una vecchia tecnica consolidata.

Leggendo le prime pagine dei quotidiani nell’ultimo mese, si sta profilando una descrizione falsata dei rapporti tra Israele e i paesi occidentali, che segue una tattica comunicativa a livello politico ben consolidata nel tempo. Le atrocità fuori misura dell’esercito Israeliano sono ormai innegabili, documentate tanto da reporter sul campo quanto dall’IDF stesso, che condivide video… Continua a leggere Sui media responsabili, nei fatti oltranzisti. La via d’uscita etica occidentale sul genocidio, una vecchia tecnica consolidata.

Articoli del 2024 · Conflitto israelo-palestinese · Dal Mondo · Repressione e controllo

“Perché non parlate degli ostaggi?”. Eccoli.

Tra i commenti di critica che troviamo in ogni articolo, video o post sui crimini israeliani o genericamente riguardanti la Palestina, c’è il “perché non parlare degli ostaggi?“.Premettendo che di ostaggi ne abbiamo sempre parlato e discusso, auspicando anche per loro un epilogo positivo (a differenza dei desideri genocidi che, senza nessuna remora, palesano i… Continua a leggere “Perché non parlate degli ostaggi?”. Eccoli.

Articoli del 2023 · Conflitto israelo-palestinese · Dal Mondo · Repressione e controllo

Ahed Tamimi, attivista palestinese, sequestrata dall’esercito israeliano.

Apprendiamo che Ahed Tamimi è stata sequestrata dall’esercito israeliano. Da sempre attivista, all’età di 16 anni venne arrestata per aver schiaffeggiato il soldato israeliano che aveva sparato alla testa di suo cugino adolescente, causando la rottura delle ossa frontali e parietali del cranio. Venne rilasciata dopo 8 mesi di incessanti interrogatori, all’età di 17 anni.… Continua a leggere Ahed Tamimi, attivista palestinese, sequestrata dall’esercito israeliano.

Articoli del 2023 · Città di Roma · Conflitto israelo-palestinese · Fotografia · Geopolitica · Reportage fotografici e Video · Repressione e controllo

Roma per la Palestina. Piazza Vittorio, 13 Ottobre. (Reportage fotografico)

Anche Roma ha risposto alla mobilitazione in sostegno della popolazione palestinese.La Striscia di Gaza è in piena e grave crisi umanitaria, sotto l’incessante bombardamento dell’esercito israeliano su obiettivi civili e la totale mancanza di servizi primari come elettricità, acqua, materiale sanitario, cibo e carburante. Nella stessa giornata è stata concessa l’autorizzazione ad un raduno internazionale… Continua a leggere Roma per la Palestina. Piazza Vittorio, 13 Ottobre. (Reportage fotografico)

Articoli del 2023 · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Politica · Repressione e controllo

Logica del “nemico” per ogni dissenso, anche sulla Palestina.

Esattamente come per il conflitto ucraino, la politica e l’informazione ufficiale applicano la logica del “nemico” con la finalità di repressione per ogni pensiero non allineato. – I collettivi studenteschi e universitari sostengono da sempre la causa di liberazione palestinese. Tale supporto, per RaiDue, diviene “celebrazione degli attacchi terroristici di Hamas”, stravolgendo completamente significato e… Continua a leggere Logica del “nemico” per ogni dissenso, anche sulla Palestina.

Articoli del 2023 · Commemorazioni · Conflitto in Ucraina · Reportage fotografici e Video · Repressione e controllo · Russia

Strage di Odessa – Commemorazione a Roma con Olga Ignatieva e Alberto Fazolo – 02/05/23

Il 2 Maggio si è tenuta a Roma, presso Piazzale degli Eroi, una commemorazione per le vittime della Strage di Odessa perpetrata da nazisti ucraini il 2 Maggio 2014 all’interno della Casa dei Sindacati. Presente all’evento Olga Ignatieva, sopravvissuta alla strage ed oggi rifugiata politica, che ha dato il suo contribuito con il racconto della… Continua a leggere Strage di Odessa – Commemorazione a Roma con Olga Ignatieva e Alberto Fazolo – 02/05/23

Articoli del 2022 · Dal Mondo · Repressione e controllo

Aggiornamenti drammatici dalla Palestina nel silenzio mediatico.

Aggiornamenti sulla situazione sempre più drammatica in Palestina, dalle nostre pagine social: Nelle 72 ore dei primi giorni di Dicembre, 9 palestinesi sono stati assassinati e altri 100 sono stati feriti dalle forze di occupazione israeliane nei territori palestinesi occupati. Solamente il 29 Novembre, Giorno internazionale della solidarietà con il Popolo Palestinese, ne sono stati… Continua a leggere Aggiornamenti drammatici dalla Palestina nel silenzio mediatico.

Articoli del 2022 · Attivismo · Conflitto in Ucraina · Dal Mondo · Geopolitica · Repressione e controllo

Fratelli Kononovich: da oltre 250 giorni nelle carceri di Kiev, tra (poca) solidarietà e mancanza di notizie.

Il 7 Marzo, Michail Kononovich e suo fratello Aleksander, membri dell’Unione giovanile comunista dell’Ucraina (il primo ne è segretario), sono stati arrestati dal regime ucraino, accusati di essere “spie russe e bielorusse”. Per la legge marziale in atto rischiano la pena di morte. Una settimana dopo l’arresto, in uno dei pochi contatti che la Federazione Mondiale della Gioventù Democratica era… Continua a leggere Fratelli Kononovich: da oltre 250 giorni nelle carceri di Kiev, tra (poca) solidarietà e mancanza di notizie.