
ATTENZIONE: il documentario è stato censurato da YouTube. Stiamo lavorando per risolvere il problema e rendere di nuovo fruibile il video. Qui le info.
Nel 2016 Oliver Stone sta producendo il documentario The Putin Interviews, un ciclo di interviste al Presidente della Federazione Russa lungo un intervallo di due anni, dal 2015 al 2017.
Due anni prima è avvenuta in Ucraina la cosiddetta “Maidan“, violenti scontri di piazza che in maniera molto repentina fanno cadere il Presidente eletto Yanukovich. Per i nostri media occidentali si è trattato di un movimento democratico, per tutti gli altri di un violento golpe su manovalanza neo-nazista al soldo americano.
Chi ha ragione?
Aprendo con una sommaria e (volutamente) poco approfondita introduzione di storia dell’Ucraina (per maggiori dettagli, qui), Oliver Stone parte dalle origini dell’ingerenza della CIA in quella terra, iniziata immediatamente dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, con la copertura e sostegno dei collaborazionisti nazisti, primo fra tutti il criminale di guerra Stepan Bandera, oggi eroe nazionale ucraino.
Da questo prologo, il documentario parallelo a quello su Putin è una dettagliata cronistoria di eventi, che passando dai trattati di non-espansione NATO, la Rivoluzione Arancione del 2004, la progressiva nazificazione del paese, il golpe di Maidan e la caduta di Yanukovich, ci porta a conoscere gli attori di questo complesso quadro di geopolitica, con interviste esclusive ai protagonisti di quei giorni, dall’ex Presidente Yanukovich a Vladimir Putin.
Uno strumento utile per comprendere la lunga connessione di eventi e motivazioni che hanno reso possibile il conflitto che oggi monopolizza l’informazione, non riducibile al singolo episodio dell’attacco russo del 24 Febbraio 2022. Anche qui, visto da una parte del mondo come aggressione arbitraria contro il diritto internazionale di un despota, dall’altra di un’azione militare conclusiva per una guerra iniziata 8 anni fa e che ha lasciato sul campo 15.000 morti di parte russofona dopo il rifiuto della mediazione occidentale.
La versione caricata è in HD 1080 con sottotitoli in italiano.
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