Pubblicato il 2 Aprile 2014.
Negli anni in cui i democristiani depredavano e comandavano, sia pubblicamente che occultamente con P2 e Gladio ;
mentre i fascisti, in borghese o in divisa, facevano stragi di civili innocenti nelle piazze con il terrorismo nero;
un uomo d’indubbia onestà che del suo compenso da parlamentare, molto prima degli attuali populisti, teneva per se solo l’equivalente di uno stipendio da operaio medio (senza sommare diarie); portò alla centralità della politica ciò che sempre dovrebbe esserci, la questione MORALE.
É triste che tanti giovani non ne conoscano nemmeno il nome, non seguano determinati personaggi come punti di riferimento per onestà, sincerità, moralità.
“La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico.”
Enrico Berlinguer
PS: Nell’attesa di vedere il film “Quando c’era Berlinguer”, consiglio il documentario “La voce di Berlinguer” uscito in DVD, doppio documentario di cui ho assistito alla sua presentazione all’Auditorium di Roma, con annesso interessante dibattito con Stefano Rodotà e Sabina Guzzanti.
PER LEGGERE LE CONSIDERAZIONI SUL FILM “QUANDO C’ERA BERLINGUER”, CLICCA QUI
Aggiungo: Quando Benigni prese in braccio Berlinguer, CLICCA PER VEDERE IL VIDEO
Un ricordo di Roberto Benigni:

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