Articoli del 2017 · Città di Roma · Cronaca · Economia · Politica

La protesta dei tassisti. In una sola giornata, tutta l’Italia di oggi.

download

Le proteste dei tassisti a Roma, unite alle reazioni che hanno suscitato, ci riflettono, come uno specchio nitido e preciso, la situazione attuale italiana.

Partiamo dall’ipocrisia: in un paese che vira volutamente e continuamente a destra nelle politiche e nell’economia, si manifesta contro le liberalizzazioni… anche da destra. Un controsenso, certo, ma quando ci sono di mezzo gli interessi propri, vengono meno teorie economiche e politiche, nonostante le tante pubblicità di Forza Italia e Fratelli d’Italia sui taxi… (va detto che in molti casi, è semplice ignoranza).

Appena c’è un momento di confusione e tensione, ecco l’immancabile estrema destra che s’infiltra (nel caso dei tassisti, nemmeno troppo, diciamo che già erano dentro…), con tanto di tirapugni in bella vista, finestre del 700 spaccate, assedio alla sede del partito di governo, sempre senza tesi, ma con tanti bracci tesi…

In questo, la polizia, di fronte all’attacco di una sede di partito, violenza, urla, insulti, lanci di bottiglie, in un contesto come quello del centro storico romano, fra turisti e passanti; perde tutta la famosa solerzia che in contesti simili (anzi, meno esasperati) avrebbe fatto, fin da subito, scattare il massacro. Anche qui, senza tesi, ma tanti bracci tesi…

E quando il populismo si fa avanti, chi ci si accoda sempre per primo? Salvini? E no…
Dai minestroni, sempre le 5 Stelline escono dal brodo…
La Sindaca riesce in un nuovo capolavoro tutto suo: di fronte a una manifestazione non autorizzata, alle richieste di una casta (in fondo lo e’ anche quella, che non ammette concorrenza alcuna, e poi, confrontate i loro prezzi con l’Europa…), al tentato devasto di una sede di partito, alle bombe carta, ai rosoni sfasciati del 700, alla violenza, ai saluti romani, ai militanti di Forza Nuova; il sindaco di Roma “scende in piazza per stare con voi”...
Che il Movimento sia nato cavalcando l’onda populista, si sa, ma che si fa per qualche voto… L’ennesimo capolavoro…
Da notare che, di nuovo, dove c’è un braccio teso e un “boia chi molla”, dietro c’è sempre il 5 stelle… ma… sarà…
Comunque, la condanna alle violenze da parte del Sindaco è arrivata via Twitter; dopo, ma è arrivata. Altra pezza, sempre peggio del buco…

download-1

E così, dopo tanti diritti persi, si scende in piazza solo per proteggere i privilegi.
Ci si maschera dietro un “è gente che lavora”… Tanti settori hanno visto la liberalizzazione delle licenze (che in questo caso non erano nemmeno in programma, solo la regolamentazione o meno dei servizi di car sharing), ma ne hanno accettato le relative conseguenze, hanno preso atto della situazione, si sono evoluti, modificati, messi in regola con i tempi e il mercato. Se guidi un taxi e ti piace stare a destra della carreggiata, devi accettarne le regole, non solo i privilegi.
E in fondo, l’amico Smith ce lo insegnava qualche secolo fa…
E’ il libero mercato, baby…

Ipocrisia, privilegi, violenza, fascismo, populismo, idiozia… C’è proprio tutto…
In una giornata sola.

 

Colasanti Marcello

 

ARTICOLO SCRITTO PER “IL GIORNALE DEL RICCIO”, VIETATO COPIARNE IL CONTENUTO ANCHE PARZIALE SU ALTRI SITI.
CHIEDIAMO GENTILMENTE DI CONDIVIDERE DIRETTAMENTE IL LINK DELL’ARTICOLO E DEL RELATIVO FACEBOOK.
GRAZIE PER LA DIFFUSIONE.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...