Celebrarlo così, nessuno poteva immaginarlo…
Dirò quello che in molti pensano, ma che il “politicamente corretto” impedisce di pubblicare.
In alcuni casi, forse (e sottolineo il forse, dato che solo le convinzioni personali possono dare un risposta, anch’essa personale, mai universale), è migliore il ricordare un qualcosa di passato, piuttosto che la celebrazione di un presente.
Comunque, siamo qui ed è giusto che la celebrazione ci sia ed arrivi, per quel che è possibile, alla persona che lo merita.
Il nome Michael, letto alla tedesca o all’inglese, è destinato sempre alle persone a cui i complimenti non vestono mai di retorica.
Al più grande, tecnicamente e vittoriosamente, pilota di tutti i tempi, parte integrante di un pezzo di vita di ogni sportivo, appassionato di motori, ferrarista…
AUGURI…
Necessari, ora più che mai.
Marcello